domenica 1 luglio 2012

Voyager-1 pronta a lasciare il Sistema Solare


Traiettorie di alcune sonde spaziali: Voyager-1,2 Pioneer-10,11

Lanciata nel 1977, la sonda Voyager-1 da Cape Canaveral, sta per abbandonare il nostro Sistema Solare per continuare il suo viaggio nello Spazio interstellare.

I dati ricevuti dalla Nasa indicano infatti che la sonda sta incontrando sempre più spesso delle particelle cariche di grande intensità provenienti dall'esterno del nostro sistema solare, segno che sta avvicinandosi alla frontiera esterna: attualmente Voyager-1 si trova a 17,8 miliardi di chilometri dalla Terra, e per la trasmissione dei dati occorrono oltre 16 ore.
GLi esperti NASA stanno quindi analizzando tutti i dati che la Voyager-1 sta trasmettendo per annunciare l'emozionante ed atteso passaggio, anche se purtroppo nel prossimo futuro le trasmissioni della sonda spaziale non saranno più ricevute sulla Terra a causa degli ovvi limiti fisici e di anzianità dei componenti.

Insieme alla compagna Voyager 2 (lanciata un mese dopo) la sonda ha sorvolato Giove, Saturno, Urano e Nettuno (comprese 48 delle loro lune), rivelandosi una delle missioni scientifiche più fruttuose dell'intera storia del programma spaziale. 

Voyager 1 porta con sé un disco registrato di rame e placcato d'oro, il cosiddetto Voyager Golden Record.
 

Voyager Golden Record


una faccia del disco di rame rivestito in oro con le istruzioni per decodificarlo (vedi sotto)



spiegazione dei simboli incisi sui dischi

  



 il lato del disco con incisi i dati

contenuto del disco

Una commissione guidata da Carl Sagan della Cornell University selezionò il contenuto del disco. Misero insieme una varietà di 115 immagini e un gran numero di suoni naturali, come quelli prodotti dalle onde, dal vento, dai tuoni e suoni prodotti da animali, come il canto degli uccelli e quello delle balene. Con questi venne inserita una selezione musicale proveniente da diverse culture e diverse epoche, oltre ai saluti di abitanti della Terra in 55 lingue diverse e la riproduzione del messaggio del presidente degli U.S.A. Jimmy Carter e del Segretario generale delle Nazioni Unite Kurt Waldheim.
I saluti nelle diverse lingue iniziano con l'accadico, parlata dai Sumeri circa 6.000 anni fa e finiscono con la lingua Wu, parlata attualmente in Cina.
Seguono le 55 lingue incluse nel Golden Record:

    Accadico
    Lingua amoy (dialetto Min)
    Arabo
    Aramaico
    Armeno
    Bengalese
    Birmano
    Cantonese
    Ceco
    Olandese
    Inglese
    Francese
    Tedesco
    Greco moderno
    Gujarati
    Ebraico
    Hindi
    Ittita
    Ungherese
    Ila (Zambia)
    Indonesiano
    Italiano
    Giapponese
    Kannada
    Coreano
    Latino
    Luganda
    Cinese mandarino
    Marathi
    Nepalese
    Nguni
    Nyanja
    Oriya
    Persiano
    Polacco
    Portoghese
    Punjabi
    Quechua
    Rajasthani
    Rumeno
    Russo
    Serbo
    Cingalese
    Sotho
    Spagnolo
    Sumerian
    Svedese
    Telugu
    Thai
    Turco
    Ucraino
    Urdu
    Vietnamita
    gallese
    Wu


Mappik

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